Hola Barcelona! Diario di viaggio
Hola Barcelona! Diario di viaggio
Finalmente siamo riusciti a trascorrere qualche giorno di vacanza via da casa, dopo tanti mesi di lavoro, obblighi e scadenze. Questo era un viaggio che volevamo fare da tanto tempo. Io non ero mai stata a Barcellona ed ero molto curiosa di visitarla e scoprirne l’essenza.
Barcellona è senza dubbio una città che non ti aspetti. Prima di tutto per dimensioni. Poi per il mix di stili architettonici che si possono trovare e che convivono felicemente l’uno accanto all’altro.
Modernismo e gotico in mezzo a palazzi popolari. Tutto insieme, in un’atmosfera a tratti surreale.
Vedere Barcellona in 3 giorni (e mezzo): come organizzare il proprio itinerario di viaggio
Vedere tutto di Barcellona in 3 giorni netti è ovviamente impossibile. Però se ci si organizza bene è possibile vederne una buona parte.
Come? Suddividendosi le tappe in base alle giornate. E tenere pronto un piano B per gli imprevisti…
Barcellona day 1: Sagrada Familia, Casa Mila e Casa Batlò
Abbiamo deciso dl dedicare il primo giorno alla visita della Sagrada Familia e della zona Gracia, dove ci sono alcune delle più belle opere di Gaudi: Casa Mila e Casa Batllò.
La Sagrada Familia è il simbolo di Barcellona e credo sia la cosa che più mi ha colpito di tutto il viaggio. La sua maestosità, la sua bellezza. Ma anche un’opera estremamente ambiziosa a livello progettuale ed esecutivo. Nel museo interno vi sono tutti i modellini e i progetti che sono stati realizzati in fase progettuale per valutarne tensioni, deformazioni, carichi. Chi non vede non può immaginare, è sbalorditivo.
La Sagrada Familia ti appare da lontano, mentre cammini in mezzo alle vie, discretamente si mimetizza quasi in mezzo alle case e ai palazzi. Poi scompare, per riapparire, con le sue guglie e le sue gru, davanti a te, immensa. Per guardarla devi per forza alzare gli occhi al cielo, anche questo avrà un significato. Sembra di sabbia. E dentro è un mondo di luce e colori, con le sue vetrate meravigliose.
Da qui a piedi, con una passeggiata di una mezz’oretta, siamo arrivati a Casa Mila, detta La Pedrera. In una foto mi vedete sul tetto, dove il pezzo forte sono i camini. Anche qui Gaudi si è sbizzarrito nel creare meraviglie, con il suo stile personalissimo e geniale. Nessun dettaglio architettonico è stato lasciato al caso.
A pochi passi da qui, proseguendo a piedi, si arriva ad un altro fotografatissimo simbolo della città: Casa Batllò. Io mi sono innamorata dei colori e della veranda: amo quel tipo di sinuose simmetrie, così armoniose. Qui non siamo riusciti ad entrare, la fila era troppo lunga. Ho avuto anche difficoltà a fotografarla perchè c’era troppa gente. Siamo tornati la notte seguente per fare foto.
Se avete voglia di camminare un altro po’, proseguite, siete già ormai nella zona Passeig De Gracia, una delle zone più belle della città, la zona dello shopping di lusso, piena di negozi e boutiques di alta moda. Meglio godersi con calma questa zona, più bella e tranquilla rispetto all’affollata Ramblas, alla quale potrete arrivare proseguendo (io non ne sono stata per niente entusiasta, ma di questo vi racconterò nel prossimo post…)
Consigli utili e prezzi:
- partire presto al mattino dall’albergo, calcolare bene i tempi di spostamento, considerando anche metropolitana e tram, molto comodi.
- meglio arrivare al mattino presto, sempre. La Sagrada Familia apre alle 9.00.
- acquistare i biglietti online per evitare fila. Questo vale per ogni monumento che volete visitare.
- prezzi, riferiti a ingressi interi, visita guidata esclusa (non proprio economici direi) : Sagrada Familia 15 euro; Casa Mila: 21,50 euro; Casa Batllò: 23.00.
Io Barcellona purtroppo l’ho vista poco, facevo scalo li, me la ricordo poco! Stupendi quegli effetti di luce all’interno della Sagrada Familia