Valensole e i suoi campi

Valensole e  i suoi campi

Valensole e  i suoi campi: un altopiano incantato dove dominano i colori. Se pensate che Valensole significhi soltanto lavanda, vi sbagliate di grosso.

Stiamo parlando di un luogo che lascia senza fiato, dove all’improvviso e dove non ti aspetti, come per esempio dietro ad una boscaglia di latifoglie, si aprono distese viola a perdita d’occhio. Non dimentichiamo che questa zona fa parte del Parco Regionale del Verdon, una delle zone naturalistiche più belle della Provenza. E gli interventi antropici direi che si sono ben inseriti nel rispetto della naturalità dei luoghi.

Quanti colori, quanti odori. La lavanda stessa, che è la principale attrazione turistica della zona, cambia colore a seconda delle variazioni della luce. Per questo motivo vedete foto nelle quali il viola sembra più intenso, altre dove sembra tenue e altre dove vira verso il blu. E con la luce del tramonto, assume sfumature porpora.

I fotografi professionisti escono al mattino presto, intorno alle 6, e dopo le 20, per scattare con la luce migliore. A me però (che purtroppo non sono fotografa professionista) piace molto sperimentare anche in diverse condizioni di luce, lo trovo molto interessante e stimolante.

Amo perdermi tra le stradine di campagna che da Valensole portano a Puimousson. Ad ogni curva è una sorpresa. Seguo con gli occhi il disegno delle piante di lavanda, una specie di forma tubolare lunghissima e regolare e all’improvviso scopro un campo di girasoli. E il giallo intenso fa contrasto con il viola e con il blu del cielo. E io non vorrei più tornare a casa.

Ho scritto numerosi post relativi ai miei viaggi in Provenza. Se volete sapere qualcosa in più sulla lavanda e dove trovare i campi più belli, vi consiglio di leggere questo post: Itinerario della lavanda in Provenza

Indosso/wearing:

top e shorts: Zara